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Vale vs. Isfahan -
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Vale
Isfahan

Vale vs Isfahan

Vale
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Vale, dal latino valere, "stare in salute", era in latino il saluto di commiato, equivalente praticamente al nostro "ciao, stammi bene". Rivolto a più persone si diceva valete (seconda persona plurale dell'imperativo presente). Se posto al termine di una frase o di un discorso, significava, invece, "Addio". Lo stesso significato assumeva nella formula di commiato all'interno di un epitaffio, come, ad esempio, in Inveni portum.



Spes et Fortuna valete! Sat me lusistis; ludite nunc alios! Tale locuzione è rimasta fino ad oggi nella lingua spagnola nella quale, però, ha assunto il significato di "bene"/"va bene"/"d'accordo". Da questo termine latino proviene il “Vale” utilizzato nella lingua spagnola

Source: Wikipedia
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Informazioni

Isfahān (o Eṣfahān o Ispahān, persiano: اِصفَهان , اِسپَهان‎‎) è una città nell'Iran centrale con 1.600.000 abitanti (stima 2007) sul fiume Zayandeh, 400 chilometri dal Golfo Persico a un'altezza di 1590 metri sopra il livello del mare, nelle montagne dello Zagros. È la capitale della provincia di Esfahan con 4.600.000 abitanti (stima 2006) e con una superficie di 107.027 km². Lo hinterland economico di Esfahān è la zona circostante in cui sono prodotti cotone, grano e tabacco. Le industrie tradizionali della città includono quella tessile - cotone, seta e lane, broccato e moquette - ma anche quella alimentare e metallurgica. Le industrie moderne, a parte la siderurgia, sono quelle legate alla raffinazione del petrolio.



Esfahān è ben nota per le bellezze architettoniche e per i suoi giardini pubblici. Gran parte di questo patrimonio, che fa dire a un adagio persiano che "Esfahān è metà del mondo" (Esfahān nesf-e jahān), cui qualcuno ha aggiunto la frase "e ora si trova in rovina" , riferendosi ai danni bellici della guerra scatenata contro l'Iran dall'Iraq di Saddam Hussein. Su tali guasti sono state peraltro condotte missioni di restauro e di conservazione, tra cui quella italiana dell'Istituto italiano per l'Africa e l'Oriente (IsIAO), guidata dall'architetto Eugenio Galdieri.

Source: Wikipedia

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